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Monti da segni di squilibrio: “la crisi? colpa delle aziende”

RIAPRITE I MANICOMI E FATE POSTO AL PROFESSORE!

Le responsabilità della crisi secondo le teorie visionarie del Prof. Monti sono da attribuire in Italia alle aziende e imprese, supportate dai sindacati. Secondo il teologo e campione dell’economia sia sindacati che imprese o aziende devono cambiare, sottolineando che il capitalismo non ha saputo innovarsi e che strutture di sostegno come i sindacati naufragano nell’arretratezza».

Allora cosa devono fare le imprese, oltre ad attendere pagamenti che lo Stato non fa, a dover pagare il doppio delle imposte dei loro competitori oltre confine e subire il taglieggiamento dell’Europa?

E se i sindacati hanno una colpa e ce l’hanno è nella direzione contraria a quella indicata da questo pessimo personaggio chiamato Monti che non hanno tutelato i lavoratori adeguandosi alla globalizzazione.

Per soggetti alieni come Monti, essere “arretrati” significa non adeguarsi a stipendi, orari e condizioni “cinesi”.

(Movimento Sociale d’Azione Palermo)