Ficarazzi (PA) - Delirio, ricordi indelebili e tanta bella musica sulle tribune di San Siro per il concerto d'apertura "Reunion" dei Pooh. Sessantamila fans hanno assiepato le tribune e il campo del famoso tempio del calcio per salutare i cinque orsacchiotti d'Italia che hanno fatto cantare almeno quattro generazioni. La Band si è al solito contraddistinta per gli effetti speciali sul palco, con tuoni, fulmini e laser eterogenei che hanno arricchito le interpretazioni delle canzoni immortali di Roby, Dody, Red, Stefano & Riccardo, scritte dal compianto sesto Pooh Valerio Negrini, ricordato durante lo spettacolo. Emozionanti momenti nelle canzoni che hanno fatto epoca e che tutt'oggi vengono cantate dai nostri ragazzi, come Piccola Katy, Pensiero, Tanta Voglia di Lei, Noi Due Nel Mondo e Nell'Anima, Chi Fermerà la Musica e Uomini Soli. Tanta emozione per il quinto Pooh sul palco, ovvero per Riccardo Fogli, il fratello toscano ribelle, ritornato con gli amici di un tempo e riconciliatosi con i fans del gruppo più popolare nel nostro Paese, dopo il lontano abbandono del 1973, fra polemiche e giornalisti spietati di quegli anni. Adesso appuntamento allo Stadio Olimpico di Roma per Mercoledì sera, laddove un fiume di fans sta aspettando di cantare a squarciagola le canzoni che hanno scritto le pagine più belle della musica italiana. Da segnalare la presenza a San Siro di una piccola rappresentanza ficarazzese, arrivata in pulman a Milano, condotta in luogo dal nostro concittadino Luigi Magro, fan "number one" degli orsacchiotti da circa quarant'anni. E le Storie di Tutti i Giorni continuano...
<La Redazione Telematica del Blog "ficarazzilive">
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